Strategie   Vincenti

La Tecnica dei 30 Giorni

A chi mi chiede quale sia la tecnica più importante per chi intraprende un percorso di crescita personale o per chi semplicemente vuole perseguire un cambiamento nella propria vita o sul lavoro, rispondo senza dubbio che è la Tecnica dei 30 giorni, di cui ho già parlato anche in passato.

Le abitudini potenzianti sono il tuo autopilota per il successo.

Ognuno di noi è pieno di abitudini, alcune in forma di piccole manie, altre in forma di rituali, il più delle volte queste abitudini le abbiamo ereditate da genitori, insegnanti, allenatori, amici e colleghi. Da persone che in un modo o nell’altro hanno avuto un’influenza autoritaria o carismatica su di noi.

Non tutte queste abitudini sono sane ed “ecologiche” (nel senso che lavorano nella direzione dei nostri obiettivi personali).
La buona notizia è che ogni abitudine può essere sostituita da un’abitudine migliore.
La “brutta” notizia è che devi metterti in gioco e fare un pò di fatica (devi muovere quel benedetto culo) e in più non ti è dato di sapere a priori se, la nuova abitudine che vuoi installare, veramente ti porti i frutti sperati.

Eh già, la sfera magica non esiste ancora 😉

Quello che esiste invece è una semplice tecnica che ho imparato da Steve Pavlina (ma che molti altri insegnano, vedi Steve R. Covey nel famoso libro “Le 7 regole per avere successo”, Leo Babauta su Zenhabits e molti altri ancora) .

I vantaggi della Tecnica dei 30 giorni sono molteplici:

  • quando sei sopraffatto dall’idea che non ce la farai mai ad installare una nuova abitudine: impegnarsi “per soltanto 30 giorni” è molto meno impegnativo che “per tutto il resto della vita
  • quando non hai idea se la nuova abitudine dia i risultati sperati: impegnarti per 30 giorni ti darà sufficiente esperienza per capire se la direzione è quella giusta e se quindi valga la pena continuare oppure se sia meglio cambiare direzione.

Io ho utilizzato la Tecnica dei 30 giorni per moltissimi obiettivi, alcune delle abitudini che ho instaurato sono:

Io uso la Tecnica dei 30 Giorni dal 2006 e come tutte le cose che usi e riusi più volte, impari cosa funziona meglio e cosa non funziona per niente e in base a questi feedbacks metti in atto alcuni accorgimenti, scopri alcuni trucchi e soprattutto sai quali sono gli errori da evitare e quali sono le cose fondamentali che non puoi trascurare se vuoi raggiungere il tuo obiettivo.

Io ho raccolto questa mia esperienza in un nuovo corso, ma invece di scrivere il solito ed ennesimo ebook (che tanto leggi in 30 minuti e poi lo dimentichi in un angolino del disco fisso del tuo PC), ho cercato una soluzione diversa, perchè il mio obiettivo è che tu passi all’azione e che tu ottenga dei RISULTATI !

Ti è mai capitato di leggere un libro o un ebook (specialmente di tematiche di crescita personale, ma non solo) e di non aver capito bene un concetto oppure di voler approfondire un aspetto ?
Come fai a chiedere queste spiegazioni all’autore ?

Ti è mai capitato di aver letto un libro/ebook di crescita personale o di aver visto un videocorso e ti sei detto “Bello, ma ora da dove inizio ?” perchè ti sei sentito sopraffatto da troppi concetti e troppe decisioni da prendere tutte in una volta ?

Ti è mai capitato di avere il buon proposito di voler cambiare dieta o di metterti a fare attività fisica e di partire in quarta la prima settimana per poi ritrovarti solo e che ha già abbandonato dopo appena 7 – 10 giorni ?

Per ovviare a questi limiti ho creato una Membership (cioè un sito ad accesso riservato), perchè soltanto chi passa all’azione con continuità, ottiene risultati.

Nella mia Membership sulla Tecnica dei 30 Giorni il materiale (molto pratico ed estremamente chiaro) ti viene dato un pò alla volta, in modo che tu sia guidato lungo un percorso ormai collaudato e in modo che tu possa fare un passo alla volta. In questo modo ti viene evitato quel senso di sopraffazione che è una delle cause principali di chi abbandona l’installazione di una nuova abitudine e ricade nella vecchia routine.

Inoltre sotto ogni lezione ed esercizio puoi chiedere spiegazioni a me o agli altri partecipanti. Sì, perchè 30giorni.net è una vera e propria comunità di persone che si dedica al miglioramento continuo ed ognuno ti porta la sua esperienza e proprio perchè in passato ha vissuto le tue stesse difficoltà, è felice di aiutarti, spronarti e condividere la sua esperienza.

Guarda il video in anteprima:

Cosa aspetti ?

Quale è l’abitudine che vuoi instaurare ?

Ci vediamo nella Membership.

 

 

13 Commenti

  1. Ciao Alexander, mi è piaciuto molto questo articolo!

    Sono un convintissimo sostenitore del potere delle abitudini e non posso che essere d’accordo con la Tecnica dei 30 Giorni.
    Citando Aristotele “L’eccellenza non è un’azione, ma un’abitudine”.

    E vorrei aggiungere un mio parere: dalla mia esperienza ho notato che con il passare del tempo, possiamo perdere o deteriorare alcune buone abitudini, quindi credo che ogni tanto bisogni fare un auto-controllo della propria situazione.
    Tu cosa ne pensi?
    Hai notato anche tu questa cosa?

    • E vorrei aggiungere un mio parere: dalla mia esperienza ho notato che con il passare del tempo, possiamo perdere o deteriorare alcune buone abitudini, quindi credo che ogni tanto bisogni fare un auto-controllo della propria situazione.
      Tu cosa ne pensi?
      Hai notato anche tu questa cosa?

      Sono assolutamente d’accordo con te, fare un “tagliando” ogni 6 mesi in cui verifichi i risultati che hai raggiunto e quanto sono allineate le tue abitudini con i tuoi obiettivi, è una buona cosa

  2. Mi è piaciuto l’articolo e ho guardato il video. Però ti pongo una domanda un pò provocatoria: la Tecnica dei 30 giorni per cambiare o acquisire un’abitudine è anche quella del Svegliarsi presto. Ora perchè uno che ha acquistato e segue il metodo di Svegliarsi presto (applicabile ad altre abitudini) dovrebbe acquistare anche il corso La tecnica dei 30 giorni? Con quale motivazione? Fermo restando che mi potrà interessare nel futuro… (un passo alla volta).

    • Ciao Marienka,
      ti ringrazio per la tua richiesta, perchè è un’ottima domanda.
      La Tecnica dei 30 giorni è una tecnica generale che puoi applicare per installare qualsiasi tipo di abitudine.
      Lo svegliarsi presto è soltanto UNA applicazione specifica (delle infinite possibili) della Tecnica dei 30 giorni.
      Premesso ciò, passiamo alla domanda:

      Ora perchè uno che ha acquistato e segue il metodo di Svegliarsi presto (applicabile ad altre abitudini) dovrebbe acquistare anche il corso La tecnica dei 30 giorni?

      1) Perchè “Svegliarsi Presto” contiene alcune lezioni che sono veramente specifiche soltanto allo svegliarsi presto
      2) Perchè su “Svegliarsi presto” NON risponderò a domande nei commenti che riguardano altre abitudini
      3) Perchè su “Svegliarsi presto” NON troverai altre persone che hanno l’obiettivo di installare abitudini diverse da quella di svegliarsi presto
      4) Perchè in “Svegliarsi presto” viene applicata la Tecnica dei 30 giorni, ma non tutti sono così bravi ad estrarre tale metodo generale e ad applicarlo ad un’altra abitudine. In 30GIORNI.NET viene applicato il metodo generale ed è frutto anche della mia esperienza dell’ultimo anno e mezzo.

      Infine sto studiando una soluzione tecnica per offrire 30GIORNI.NET in sconto a coloro che hanno acquistato “Svegliarsi presto” (non a coloro che sono stati beta-testers gratuiti).

  3. Bene, bravo. E’ circa quello che pensavo anch’io ma credo appunto che sia una domanda che più di uno si è posto. La tua risposta è chiara e dissipa ogni dubbio. Ora non resta che sapere il costo, speriamo che sia “umano”.
    Grazie e buon lavoro.

  4. Ciao Alex
    condivido il metodo dei 30 giorni per fare nostro una nuova abitudine, complimenti per l’articolo……aggiungerei una componente importante per me;
    la condivisione con mia moglie è importante quanto la motivazione che mi spinge a fare il passo. Non ho trovato questa condizione nei vari articoli (forse è implicito condividerlo con la propria compagna?)
    A presto e buona giornata

    • Ciao Luca,
      non mi hai mai sentito parlare del coinvolgimento del partner, perchè può essere utile (ma va bene anche coinvolgere un amico o chiunque altro), ma non è assolutamente necessario.
      Io ho adottato tutte le abitudini che ho elencato sopra senza il coinvolgimento della mia partner.

  5. A me piace coniugare saggezza antica e tecniche moderne. Non so bene da cosa nasca il mito dei trenta giorni. Fatto sta che già il filosofo Epitteto sosteneva che per installare una nuova abitudine ci vogliono circa trenta giorni e altrettanti giorni ci vogliono per liberarsi di una cattiva abitudine. (Nell’antica Grecia la filosofia era una faccenda anche molto pratica)
    E’ questione di esercizio e perseveranza. Bisogna restare motivati e concentrati e godere della capacità di superare la sfida.
    Segnalo anche un bel sito americano che può essere utile in questo senso http://habitforge.com/ .
    Vorrei chiedere a te Alexander e a voi cultori della crescita personale suona strano accostare la filosofia alla crescita personale?

    • suona strano accostare la filosofia alla crescita personale?

      Se la si accosta per motivarsi all’azione, no.
      Se la si accosta per dimostrare la propria superiorità intellettuale o dialettica, sì.

      • Va bene.
        Ero curioso però di sapere se, per voi esperti di crescita personale, la filosofia è una faccenda astratta per persone noiose o contiene insegnamenti interessanti per migliorare la qualità della nostra vita? Insegnamenti che sono in grado di renderla più ricca di significato, più profonda e, davvero, più felice?
        La mia risposta è scontata. Mi piacerebbe capire se c’è da parte vostra una sensibilità vera in questo senso.
        Da parte mia ritengo che la filosofia possa fare tanto per migliorare la vita delle persone senza creare false aspettative e illusioni fatte di semplici soluzioni. Mostrando le cose come sono veramente e cercando rimedi, profondi e duraturi, per migliorare le nostre vite.
        Scusami se insisto. Ma mi piacerebbe aprire un varco in questa direzione.

        • Io penso che sia questione di propensione individuale e anche di come ti viene presentata la materia quando inizia a studiarla. Personalmente non ho mai apprezzato troppo la filosofia (parlo dell’unica che conosco, quella che mi hanno insegnato al liceo classico ormai quasi trent’anni fa) perché mi risultava molto astratta e troppo avulsa dalla realtà. Credevo che la filosofia fosse quella, e francamente non mi piaceva, la trovavo noiosissima. Poi, trasferitami in Francia, ho scoperto che lì a scuola invece che storia della filosofia affrontata diacronicamente, come da noi, si procedeva invece per grandi aree tematiche: partendo da un argomento vasto e di interesse generale come l’amicizia, la guerra, la politica, la convivenza sociale ecc. lo si analizzava alla luce di quello che ne avevano detto i maggiori filosofi. Naturalmente, presentata così, alla maggiornza dei ragazzi piaceva moltissimo, e per quasi tutti era anzi la materia preferita.
          Più in generale, penso che per chi si interessa di crescita personale gli spunti che ti ricollegano al tuo settore siano moltissimi e quasi onnipresenti. Io per esempio amo il cinema e lì ne trovo tantissimi; tempo fa leggevo un post in cui un appassionato di sviluppo personale analizzava in quella luce alcuni cartoni animati per bambini e io stessa, guardando Rapunzel con le mie figlie, ho colto un’infinità di riferimenti. A maggior ragione, quindi, penso che possa esserne ricca la filosofia, per chi non la ritiene ostica.

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.