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5 lezioni che mi ha insegnato Felix Baumgartner

Domenica 14 ottobre 2012 Felix Baumgartner un “ragazzotto” austriaco di 43 anni si è buttato da un’altezza di 39.045 m da terra (cioè dalla stratosfera , in pratica dall’inizio dello spazio, considera che gli aerei di linea volano a 10.000 metri di altezza) con l’obiettivo di superare la barriera del suono in caduta libera !

Felix Baumgartner ha usato come “ascensore” una capsula sostenuta da un enorme pallone pieno di elio, poi a 39.045 metri, cioè all’inizio della stratosfera ha aperto l’oblò della sua capsula e si è lanciato nel vuoto.


Felix dopo solo 34 secondi di caduta libera ha superato la barriera del suono (primo uomo al mondo ad esserci riuscito in caduta libera), la velocità massima che ha raggiunto è stato 1,342.8 km/h (un aereo di linea intercontinentale vola attorno ai 900 km/h). Quando è arrivato a 5.300 piedi da terra ha aperto il paracadute (perchè non riusciva più a vedere niente a causa della visiera appannata). Quando ha toccato terra nel deserto del New Mexico erano passati 9 minuti e 9 secondi da quando ha lasciato la navetta nello spazio.

Guarda il video in cui vedi la caduta libera con gli occhi di Felix Baumgartner:

 

Con questa impresa fuori dal comune, Felix mi ha insegnato 5 cose:

1) Niente è impossibile: i limiti sono soltanto nella nostra testa.

Il 14 ottobre 1947 (quindi esattamente 65 anni prima !) Chuck Yeager fu il primo uomo in assoluto a superare la barriera del suono, lo fece ai comandi del celebre aereo Bell X-1. Da adolescente lessi la biografia di Chuck Yeager “Vivere per volare“, allora c’era la convinzione che non si potesse superare la velocità del suono, che le onde che si generavano avrebbero distrutto  l’aereo. Anche per l’impresa di Felix si pensava che non fosse possibile tenere il controllo di una caduta libera di un uomo a quella velocità e in effetti non è stato semplice: se guardi  il video qui sotto noterai come dal minuto 1:50 in poi, Felix ha iniziato a girare vorticosamente. Ma nonostante tutto, alla fine Felix ha ripreso il controllo e ce l’ha fatta !

2) Segui i tuoi sogni e sogna in grande !

Felix ama volare, egli è un paracadutista acrobatico dall’età di 16 anni e poi si è dato al B.A.S.E. jumping, ovvero a quello sport estremo che consiste nel lanciarsi nel vuoto da varie superfici, rilievi naturali, edifici o ponti, e atterrare mediante un paracadute. Dopo essersi lanciato dall’edificio più alto al mondo (il Taipei 101 nel 2007) e dopo aver stabilito il record del mondo per il più basso BASE jump (29 metri), saltando dalla mano del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, quale poteva essere l’impresa più estrema in assoluto per un BASE jumper ? 🙂

3) Per ottenere risultati straordinari ci vuole un grande team ed un eccezionale lavoro di squadra

Un’impresa come quella di Felix dallo spazio è possibile realizzarla soltanto se hai un team eccezionale, ben assortito, ultra-preparato e molto motivato. La cosa che mi è piaciuto di più è che a seguire personalmente Felix Baumgartner fosse l’ottantaquattrenne Joseph Kittinger detentore, prima di Felix, del lancio a caduta libera più lungo del mondo: 31 chilometri, stabilito nel 1960. Cioè Kittinger ha fatto da coach a colui che gli stava portando via i suoi primati di lancio più lungo e di più alta velocità raggiunta da un uomo in caduta libera. Lo stesso Felix in una della prime interviste dopo il suo lancio del 14 ottobre ha dichiarato “Voglio ispirare la prossima generazione. Così come io sono seduto vicino a Joseph Kittinger in questa conferenza stampa, spero che fra 40 anni ci sia qualcuno che mi chieda consiglio perchè vuole battere i miei records.

4) La cosa più importante è iniziare (…e poi avere costanza)

Felix Baumgartner ha iniziato a prepararsi per la sua impresa oltre 5 anni fa: senza il passo iniziale di decidere di voler riuscire in questa impresa e di muovere il primo passo per lanciarsi dallo spazio, non avrebbe mai raggiunto il suo obiettivo.
E una volta iniziato, è fondamentale non mollare mai, anche di fronte ad imprevisti che sembrano insormontabili come l’annullamento di un lancio per un guasto al pallone di elio che doveva trainare la capsula nello spazio, problemi di comunicazione radio, malfunzionamenti al sistema di riscaldamento della capsula quando la temperatura scende sotto i -70° C e l’appannamento della visiera durante il lancio del record.

5) La vera essenza del Coraggio

C’è chi pensa che le persone che dimostrano coraggio siano nate coraggiose. Questo è un vecchio mito (o meglio una scusa dei frignoni per non mettersi in gioco e uscire dalla propria zona di comfort), in realtà il coraggio si costruisce un pezzo alla volta.

Sapevi che tutto il progetto di Felix di infrangere il muro del suono in caduta libera partendo dallo spazio ha rischiato di fallire perchè Felix soffriva di claustrofobia  ?

Infilandosi sia dentro alla sua speciale tuta, che doveva ripararlo dal freddo (fino a -40° C) e fornirgli ossigeno; sia nella capsula che doveva portarlo nello spazio gli mancava il fiato e Felix è riuscito a superare questa sua paura perchè:

  1. Ha chiesto aiuto e si ha fatto aiutare da un coach
  2. Si è rifocalizzato sull’obiettivo finale, piuttosto che sui mezzi (la tuta e la capsula)
  3. E’ passato all’azione nonostante la paura

Impara ad amare ciò che ti hanno insegnato di temere. – Felix Baumgartner

Il 3° punto infrange un altro mito sul coraggio molto comune, secondo il quale i coraggiosi non provano paura.

Balle. Il Coraggio non è NON avere paura, ma agire NONOSTANTE la paura. Il coraggio non è come ti senti, ma ciò che fai !

Cosa ti fa paura ?

Ognuno ha le proprie paure e ho rispetto di ognuna di esse (non c’è bisogno di dover fare qualcosa di eclatante come Felix, per provare paura), può essere anche semplicemente che tu non abbia il coraggio di dire di no a qualcuno per paura del giudizio o che tu non abbia il coraggio di cambiare vita e di fregartene di cosa pensano le persone che ti stanno intorno oppure può essere qualsiasi altra cosa ancora.

Quale piccolo passo puoi FARE oggi per affrontare la tua paura ?

La cosa più importante è iniziare, se vuoi, puoi usare i commenti qui sotto per condividere pubblicamente quale sarà la tua prima azione, in questo modo trarrai vantaggio da una potente tecnica e aumenterai le tue probabilità di successo.

 

2 Commenti

  1. Approvo PIENAMENTE quello che hai detto sul coraggio, non potevi fare esempio più giusto parlando di Felix, (sono anch’io un paracadutista).

    • Ciao Sergio

      sono anch’io un paracadutista

      allora anche tu ti sei costruito una bella dose di coraggio:-)

Commenti

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