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Giochi con i bambini

Chi mi segue su Facebook, sa quanto adoro i bambini e quanto mi diverto a giocare con mia figlia e i suoi amici.
Giocare con i bambini è fantastico perchè sprigiona in me e nei bambini una quantità di energia incredibile. Tra l’altro è un ottimo modo per elevare il proprio stato vibrazionale (questo lo dico per gli affezionati della Legge dell’Attrazione).

In questo post elenco i giochi con i bambini che più mi divertono.

Strega comanda color
Un bambino è la “Strega”, esso decide un colore e dice la frase “Strega comanda color XXXX” a quel punto tutti gli altri devono scappare e toccare il prima possibile un oggetto del colore comandato dalla Strega, PRIMA che la Strega riesca catturare un bambino. Se la Strega cattura un bambino, quel bambino diventa la Strega.

1,2,3 Stella
Lo scopo del gioco è raggiungere il bambino che è la “Stella”, esso si gira e si appoggia ad un muro/albero, si copre gli occhi e urla “1, 2, 3 Stella !”. Tutti gli altri bambini partono affiancati da una linea di partenza istante almeno 3 – 4 metri dalla Stella. Questi bambini si possono muovere soltanto quando la Stella è girata, non appena la stella ha finito di urlare “1, 2, 3 Stella” e si gira verso i bambini, tutti devono essere immobili, se vede un bambino muoversi o che vacilla, esso deve tornare indietro e ricomnicare dalla linea di partenza. Vince il bambino che per primo riesce toccare la Stella senza farsi vedere in movimento. Il vincitore diventa la nuova
Stella.

Il Mostro
Un bambino (in genere io 🙂 ) deve fare versi orripilanti e cercare di catturare gli altri bambini. Il bambino che viene catturato diventa il nuovo Mostro.

Nascondino
beh, questo lo conoscete tutti 🙂

Mosca cieca
A un bambino (la Mosca Cieca) vengono bendati gli occhi ed esso, pur non riuscendo a vedere ma ascoltando bene i rumori, deve riuscire a catturare uno degli altri bambini. Chi viene catturato, diventa la nuova Mosca Cieca.
Io adoro questo gioco, perchè obbliga ad uscire dalla propria comfort zone: infatti eliminando un senso dominante come la vista, siamo forzati a sfruttare al 100% altri sensi meno utilizzati, come l’udito e il tatto.

Costruiamo una casetta
L’obiettivo è costruire una casetta con ciò che hai in casa, tipo: scostare il divano di 70 cm dal muro mettere sopra alla spazio appena creato alcuni cuscini affinchè formino il tetto e poi creare le porte con altri cuscini o con delle coperte. Usa la fantasia, puoi utilizzare: sedie, cuscini, coperte, i cuscinoni di poltrone o divani, tende etc.
Una volta costruita la casetta, ciò che piace di più ai bambini è l’intimità e di avere una casetta tutta propria. Scopri cosa piace farci al tuo bambino, a Giulia piace entrarci con me e disegnare, fare finta di dormire, buttare giù apposta i muri e farsi crollare in testa i cuscini che componevano il tetto oppure fare il gioco che descrivo qui di seguito.

Follia
Questo è uno dei miei giochi preferiti 🙂
L’ideale è trovarsi in un posto angusto, tipo in una tenda, le cassette da gioco da giardino, una casetta fatta con cuscini e coperte dietro al divano, un sottoscala, un bagno piccolo. Stipati dentro con più bambini possibili ed iniziate tutti ad urlare a scuarcia gola e a muovervi come dei matti. La quantità di energia che si sprigiona è
impressionante e il divertimento dei bambini è assicurato 😀

Spirit
Io mi metto a 4 zampe e sono il cavallo Spirit indomato ed impazzito, gli altri bambini mi devono domare e cavalcare. 🙂

Acqua – Fuoco
Si prende un gioco e il bambino che è “sotto” lo nasconde fintanto che tutti gli altri non possono vedere, poi tutti assieme i bambini iniziano a cercare. Il bambino che ha nascosto il gioco deve dire “Acqua” (con tutte le sue variazioni tipo Neve, Ghiaccio etc) oppure “Fuoco” (con delle variazioni tipo Fuocherello, Fuoco, Incandescente…) a seconda che i bambini si avvicinino o si allontanino dall’aggoetto che è stato nascosto. Chi trova l’oggetto, è colui che nasconde a sua volta l’oggetto.
Una variante è farlo a premi, cioè l’oggetto che si nasconde è il premio che, colui che lo trova, vince. Ottimo gioco per le feste di compleanno.

Stampa e colora
A quasi tutti i bambini piace disegnare, i più piccoli non riescono ancora a disegnare delle forme ben definite su un foglio bianco, ma si entusiasmano a colorare un foglio sui cui ci sono già i contorni di alcune figure. Il sito http://www.stampaecolora.com mette gratuitamente a disposizione tantissimi personaggi di oltre 230 cartoni diversi pronti per essere stampati. Se vado a mangiare fuori in un locale o a casa di amici e viene anche mia figlia, io non esco di casa senza averne stampati 5 o 6 fogli e senza aver preso sù la scatola dei colori lavabili. Stampa qualche foglio in più, in quanto è facile che si aggreghi qualche altro bambino.

Disegnare per terra con i gessi
Rimarrai sbalordito di quanto si divertano i bambini a disegnare con i gessi per terra. E’ anche un ottimo modo per socializzare, perchè se hai gessetti a sufficienza ed incoraggi un pochino i bambini che arrivano a vedere, ti ritroverai nel giro di pochi minuti accerchiato da bambini che si rotolano per terra disegnando.
Alcuni avvertimenti: questo gioco non va bene se tu (o il tuo partner) sei particolarmente schizzinoso riguardo la pulizia dei vestiti, in quanto, disegnando per terra, inevitabilmente i vestiti si sporcheranno di gesso (niente di irreparabile, ma lì al momento i bambini e i vestiti si sporcano). Portati con te un paio di salviettine umidificate per pulire almeno le mani ai bambini.

Quale altro gioco conosci ?

Quale gioco ti piaceva giocare da bambino ?

Raccontacelo nei commenti !

4 Commenti

  1. Altro gioco è… LA MUSICA!
    Far cantare i bambini accompagnandoli con uno strumento (tipicamente la chitarra).
    Ai bambini piacciono anche gli strumenti a percussione (veri o improvvisati) con cui accompagnare una canzone o un pezzo strumentale.

  2. Ho trovato il libro e le idee di glen doman interessantisime e valide, al contrario Pnl con i bambini l’ho trovato alquanto sterile.
    Comunque quoto tutto, i giochi con mia figlia e i suoi amici mi potenziano tantissimo, spero che anche loro prendano la mia energia. Non che a tre anni ne abbiano bisogno…
    Fede

  3. Durante un viaggio lungo in macchina, quando i bambini ad un certo punto si annoiano….metto una compilation musicale a caso, magari testando il loro gradimento e poi chiedo ad ogni passeggero (escluso il conducente) di mimare con quanto è possibile ogni strumento musicale che a rotazione si pone in evidenza nel pezzo musicale, così potrebbe essere uno stacco di chitarra, oppure pianoforte, oppure sax, ma anche la voce del cantante o la grinta con la quale canta, mimando con la faccia e interpretando l’espressione vocale, e poi magari tutti insieme come a voler simulare gli orchestrali che suonano……..alla fine, quasi stanchi, ma divertiti!

    Oppure sempre in viaggio, mi invento storie che attraverso il favoleggiare narrino di luoghi dove ci stiamo recando, magari con i personaggi storici che vi hanno vissuto, e che recitano la loro vita, con parole più comuni e quotidiane….p.e. Dante andava avanti e indietro per le stradine strette, cercando di vedere se incontrava la bella Beatrice,ma lei era andata a fare “shopping” al mercatino e aveva comperato metri di stoffa per farsi qualche vestito nuovo per andare a danzare….ecc.ecc. mentre incontrava …..Giotto?! e gli chiedeva: “Ciao Amico, come sei colorato oggi, dove stai andando a tinteggiare?” e Giotto risponde…”secondo te dove sto andando a tinteggiare con tutto questo blu? è quel preciso di Cimabue, che vuole dipingere tutta la Cupola Blu! io gli ho detto azzurrino, ma lui niente Blu!”

    Di solito anche in questo caso, si riesce a passare parecchio tempo divertendoli e fantasticando.

    Michela

  4. @Marco
    MUSICA, hai ragione !
    Il weekend scorso mia mamma ha regalato a nostra figlia Giulia una armonica a bocca e lei e mia mamma si sono divertite tantissimo a suonare insieme ognuno sulla propria armonica.

    @Federico
    “Leggere a 3 anni” lo trovo geniale: ho appena iniziato il “gioco di leggere” con nostra figlia Giulia (3 anni e mezzo) e lei si diverte un mondo.
    Il libro sulla PNL con i bambini l’ho spiluccato un pò, a me ha dato una buona impressione, per quale motivo tu l’hai trovato sterile ?

    @Michela
    WOW, che bella fantasia che hai: riesci rendere interessante e giocoso l’insegnamento !
    Complimenti.

    Infine aggiungo un’altro gioco alla lista: le bolle di sapone !
    Al parco sono un successo assicurato: piaccio a grandi e piccini e creano subito “gruppo”. E’ un ottimo modo per far socializzare anche bambini un pò più timidi.

Commenti

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