Strategie   Vincenti

Legge dell’Attrazione e il “Pensiero positivo”

Continuo a sentire parlare della Legge dell’Attrazione come se fosse “pensare positivo“, secondo me sono 2 cose molto diverse tra loro. Il “pensare positivo” mi fa venire in mente la frase “Vedrai che tutto si sistemerà”, mentre applicare la Legge dell’Attrazione – secondo me – implica immaginare, vivere con tutti i sensi possibili la situazione in cui mi voglio trovare, addottando l’atteggiamento mentale di colui che ha raggiunto tale obiettivo.

Provo a fare un esempio pratico: sei stato lasciato dal tuo partner e sei giù di morale.

Il “pensare positivo” – per me – vuol dire che nel mio dialogo interiore mi ripeto: “Vedrai che si metterà tutto a posto: PINCO PALLINO/A tornerà da me !”

Applicare la LOA (Law Of Attraction), invece – per me – vuol dire: “Amo e sono amato da una persona con la quale condivido la mia passione per la crescita personale. Con lei mi sento stimolato, spronato e pienamente accettato. Con lei condivido la gioia e l’avventura di avere e crescere dei figli.”
Mi fermo qui, ma potrei andare avanti a lungo nella descrizione e ci tengo a far notare DUE cose:

1) non mi sono fissato su UNA DETERMINATA persona, lasciando più libertà all’Universo di scegliere di mandarmi le migliori per me

2) mi sono focalizzato su ciò che voglio, cercando di sentire, vivere le emozioni, le sensazioni di ciò che voglio ottenere e le esprimo al presente.

Faccio un altro esempio: hai un lavoro che non ti piace.

Il “pensare positivo” – per me – vuol dire che nel mio dialogo interiore mi ripeto: “Vedrai che tutto si sistemerà” oppure “Troverò un lavoro migliore”

Applicare la Legge dell’Attrazione, invece – per me – vuol dire ripetere a me stesso: “Aiuto le persone attorno a me ad esprimere il grosso potenziale che hanno dentro e non riescono a tirare fuori. Provo grossa soddisfazione a vederle sbloccarsi e loro sono felici di vivere e gustarsi appieno la loro vita”.
Ovviamente a questo dialogo interno faccio di nuovo seguire la visualizzazione in cui vivo e sento le emozioni nello stato presente come se tutto fosse già realizzato.

Faccio notare che i dialoghi interni che ho citato sono miei personali, ognuno ha i propri a seconda del proprio essere e dei propri obiettivi.

Capita la differenza tra “Pensiero positivo” e visualizzare e provare con le sensazioni i propri obiettivi in stile LoA ?

Questo è anche il motivo, per cui è inutile farsi paranoie del tipo “Oddio ho appena avuto un pensiero negativo in cui ho pensato di non farcela, chissà adesso cosa attrarrò !!!”, perchè è lo stato d’animo generale, la vibrazione, le emozioni, i pensieri dominanti che hai di continuo durante la tua giornata che determinano, ciò che attrai.

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27 Commenti

  1. ciao alex!
    vagando in internet ho trovato una cosa simile alla LOA, un gruppo di Buddisti recita ripetutamente una specie di mantra e mentre lo fanno pensano a una cosa che desiderano fortemente e a quanto pare i loro desideri si avverano se credono veramente in quello che fanno e lo fanno con fede.
    mi sembra che le basi siano le stesse.
    non ho scritto che gruppo sono perchè non so se posso, se ti interessa te lo faccio sapere così puoi fare un confronto, ciao buonanotte e grazie per il aver creato questo blog 😉

  2. Belli questi tuoi esempi,
    puoi scrivere il pensiero positivo per la fortuna al gioco o in generale?
    E per il benessere economico?
    Grazie 😉

  3. questo post mi sembra semplicistico e perdonami un pò furbacchione verso la legge di attrazione. Mi spiego, il metodo per utlizzare la legge di attrazione è ottimo ma cercare di farlo sembrare più funzionale lasciando intedere che il pensiero positivo-secondo te- sia solo “un volemose bene” e niente più, questo mi dispiace.

    Il pensiero positivo implica nel momento in cui decidiamo di crearli la scelta di pensieri che ci permettono di stare meglio Indipendentemente dalla situazione in cui ci troviamo. Siamo rivolti dentro di noi e con un atto deliberato e voluto abbiamo pensieri che permettono di stare bene.

    Concludendo Puoi utilizzare la LoA per attrarre qualcosa da fuori a dentro di te Con il pensiero positivo sei tu che trovi dentro di te le risorse per migliorare. Sono due filosofie funzionali ma diverse nessuna è migliore o peggiore dell’altra.

    Ciao, Roberto

  4. A Marina dico che la Legge di Attrazione piu’ il mantra buddista sono ottimi insieme, bisogna solo provare e documentarsi, mica credere solamente.
    Ciao 😉

  5. @Roberto
    Anch’io intendo il “pensiero positivo” come lo intendi tu, cioè come una scelta di come voglio stare e lo faccio lavorando sulla fisiologia, sul linguaggio, sul focus e sulle credenze. Tuttavia non è ciò che comunemente viene inteso come “pensiero positivo”.

    Concludendo Puoi utilizzare la LoA per attrarre qualcosa da fuori a dentro di te Con il pensiero positivo sei tu che trovi dentro di te le risorse per migliorare. Sono due filosofie funzionali ma diverse nessuna è migliore o peggiore dell’altra.

    A mio avviso entrambi gli approcci partono da dentro di te, in entrambi i casi scegli cosa vuoi:
    – nel caso della LOA scegli lo stato d’animo, lo stato vibrazionale
    – nel pensiero positivo scegli la fisiologia, il linguaggio e il focus che ti mette in uno stato d’animo che ti fa intraprendere azioni che ti portano al risultato che ti sei prefissato

    le differenze sono minimali, a me sembra soltanto che la spiegazione sia diversa, ma la sostanza la stessa, a seconda che uno abbia un approccio più spirituale oppure no.
    Concordo con te che entrambi sono funzionali e che non ci sia uno migliore.

  6. Se una prsona mi ha lasciato pensare positivo significa che, anche se oggi soffro, da questo sentimento nasceranno poi altre cose belle, migliori di quelle avevo.
    Pensare positivo significa , protendere sempre verso cio’ che si vuole, seguire sempre la propria coscienza e anche le proprie sensazioni.
    A me personalmente mi ha aiutato molto a pensare positivo, ringraziare ogni mattina per quello che ho, tutte le mattine quando mi suona la sveglia, resto un po’ di minuti nel letto pensando a quanto sono furtunata a potermi alzare, ad avere un lavoro, una casa, un letto comodo.
    Vi assicuro che funziona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  7. Ciao Alex,
    ognuno ha la sua opinione per le cose! Io penso che l’unione tra pensiero positivo e legge di attrazione sia un ottima strategia per attrarre ciò che si vuole nella propria vita!
    Io personalmente ho un’atteggiamento positivo per la vita e per ciò che mi attendo! Poi naturalmente so che per attrarre ciò che desidero servono le emozioni, serve il mio cuore per far funzionare la legge di attrazione!
    Ma il punto fondamentale è ciò che dici alla fine è fondamental:
    “Questo è anche il motivo, per cui è inutile farsi paranoie del tipo “Oddio ho appena avuto un pensiero negativo in cui ho pensato di non farcela, chissà adesso cosa attrarrò !!!”, perchè è lo stato d’animo generale, la vibrazione, le emozioni, i pensieri dominanti che hai di continuo durante la tua giornata che determinano, ciò che attrai”

    E’ inutile pensare di fare una richiesta all’universo per attrarre più denaro, abbondanza o ricchezza se poi per tutto il giorno ci lamentiamo che siamo poveri e non abbiamo abbastanza denaro per fare ciò che vogliamo!

    A presto
    Alberto

  8. Io credo che la LOA sia una legge universale che attira le stesse vibrazioni su cui ci troviamo, punto e basta.
    Il pensiero positivo è la base per far funzionare la Loa a nostro vantaggio (perchè la LOA funziona sempre… solo che spesso non lo fa come noi vorremmo coscientemente) Secondo me quello che tu descrivi come pensiero positivo, non è pensiro positivo è anora troppo legato ad un ancoraggio vittimistico da cui tutti siamo avvolti!
    “Tutto andrà meglio”, “troverò un lavoro migliore”, “La mia situazione sentimentale si risolverà”…. sono tutte affermazioni che implicano una situazione nel qui ed ora negativa… o meglio che noi percepiamo come negativa…. e questo è una pesantissima palla al piede che ci impedisce e ci impedirà sempre di cominciare a volare…. Il pensiero positivo vero e proprio è “le cose mi vanno bene perchè ho un lavoro che mi permette di pagare le bollette alla fine del mese, andrà sempre meglio perchè oltre allo stipendio so che avro delle grandi soddisfazioni dal mio lavoro….” “La mia situazione sentimentale è grandiosa, perchè sto molto bene con me stesso, ho imparato ad apprezzarmi e a stare volentieri in mezzo alla gente, sto tanto bene con me che ora condividerò la mia vita e il mio modo di essere con la persona fantastica che mi aspetta dietro l’angolo…” ecc…
    Questo è il pensiero POSITIVO quello che descrivi tu è positivo ma non troppo ahahahah!!!
    Chiaro che per far funzionare la Loa a nostro vantaggio questo è solo l’inizio… la parte successiva è associare al pensiero positivo sensazioni ed emozioni positive e soprattutto coinvolgenti strettamente legate ad una cieca fiducia in noi stessi e nel nostro io superiore….

  9. Forse mi dovrei tranquillizzare sul fatto che come sappiamo, viviamo pensando, a volte non sono sempre pensieri positivi. Ma quando chiedo all’universo, lo faccio visualizzando l’immagine di quello che voglio..con la stessa intensità del (ce l’ho è mio!) e ringrazio!
    Ora mi chiedo, incidono tra di loro le due cose? nel senso, i pensieri non positivi, dettati più da uno stato d’animo, non proprio su azioni da fare, possono interferire con quello che ho immaginato di avere? E quante volte devo pensare alla stessa cosa che voglio avere? mi basta averla scritta e gioita? oppure ogni tanto RIPENSARCI e riscrivere quello che desidero?…LA VERITA’? è il sentimento per un uomo che mi intristisce un po’, e con la legge d’attrazione l’ho fatto tornare sui suoi passi, quando stava per scegliere di andare via, scoprendo da parte sue, che rappresento confusione, per il troppo piacere che gli dà la mia persona e presenza, e questo mette in crisi l’altra sua storia…che a mio parere so per certa che sta agli sgoccioli! qualcuno ha vissuto questo? che cosa è successo poi? datemi un consiglio. Tutto il resto che ho chiesto c’è! non tocco ancora con mano ma c’è!

  10. La Legge dell’attrazione è una legge universale come la legge di gravità. Il pensiero positivo è uno dei modi che abbiamo per entrare in risonanza magnetica con ciò che vogliamo ma di positivo. Perchè siccome la legge dell’attrazione funziona sempre, anche quando pensiamo negativo.

    L’importante è sapere cosa si vuole, d’altronde quello che otteniamo è il risultato del nostro focus e se il nostro focus è sempre su “un’atteggiamento negativo” di continue critiche o lamentarsi, quello che otterremo è sempre cose negative o comunque che vanno in contrasto o che ci allontanano da quello che vogliamo. Anche se ci diciamo che pensiamo positivo.

    Un caloroso saluto

    Marco Ferraro

  11. caro alexsander ho comprato il libro the secret e oltre il segreto credevo di pensare positivo prima di leggere questi libbri,ho scoperto che si cambia modo di pensare che ti fa star ancora meglio.MIO marito non e’ csi ottimista e vorrei convincerlo del contrario.Adesso sono consapevole che sono io l’autrice della mia vita e vorrei cambiarla in meglio.vorrei avere piu’ disponibilita’economiche,nonostante mio marito abbia un lavoro fisso abbiamo qualche difficolta’sono credente praticante ho 2figli un marito spendido.grazie a dio non mi e’ mancato mai nulla.da quando e’ entrato l’euro lo stipendio e’ sempre lo stesso ma le cose aumentano ogni giorno.vorrei cambiare la disponibilita’ e vorrei sapere come usare il segreto.cordiali saluti dalla sicilia.

  12. Francamente non sopporto le americanate. The secret è solo l’ennesimo libro che ha capito come vendere il suo prodotto. Purtroppo in tanti si mettono a pensare un qualche cosa e credono che gli si materializzi tutta d’un tratto di fronte a loro prima o poi.
    Io credo che la Legge di Attrazione sia solamente una bella trovata per vendere e vendere.Ho letto un pò il libro e si parla quasi sempre di desideri quali ville,soldi,macchine di lusso ecc…. Bella cosa,chi lo legge capisce che per essere felici bisogna avere tanti e tanti soldi. Consumismo alle stelle!!!!
    la Legge di attrazione è semplicemente la vita.
    Se crediamo fortemente in un qualcosa che vogliamo,INCONSAPEVOLMENTE faremo di tutto per avere quella cosa. E OVVIAMENTE ci saranno tante possibilità che nel nostro percorso ci accadranno cose che ci aiuteranno perchè semplicemente stiamo percorrendo quella strada per arrivare al traguarda che FORTEMENTE vogliamo.Nella strada troveremo ostacoli e belle opportunità,sta a noi coglierle per facilitarci il cammino verso il traguardo o renderlo ancora più difficile. Ma se una persona vuole DAVVERO ottenere qualcosa alla fine ci riesce quasi al 100%.
    E questo non è la legge di attrazione,siamo semplicemente noi che vogliamo qualcosa.
    Ovvio che poi possono capitare cose che ci fermino nel cammino.
    Se chi ha ideato la Legge Di Attrazione sapesse davvero come usarla allora non c’era motivo di VENDERE un libro ma poteva regarlarlo a chiunque pagando da se le copie e l’editore visto che se gli servivano i soldi bastava che mettesse in atto la legge di attrazione 🙂
    Chi meglio di lei poteva sapere come usarla.?
    Vi prego non fatevi ingannare dalle solite americanate.
    Credete in voi stessi,imparate dalle delusioni della vita grandi o piccole che siano,miglioratevi giorno dopo giorno,amatevi,abbattete i muri che vi si mettono davanti ai vostri sogni,pensate sempre positivo.
    Questi sono i veri segreti della vita.Questa è la legge di attrazione. Niente è regalato nella vita è per conquistare le cose bisogna combattere.
    E in questo caso davvero prenderete ogni singola piccolezza come un dono da parte dell’universo.

    Quelli di The secret non c’è che dire sono dei grandi VENDITORI 🙂

  13. Pensiero positivo e legge dell’ attrazione sono due aspetti che si sostengono reciprocamente.
    Implicano entrambi una massiccia azione per la realizzazione e attuazione del desiderio o sogno.
    La legge dell’ attrazione è una legge universale e sostanzialmente va intesa come connubio tra volontà e azione per la realizzazione del desiderio / obiettivo.
    La realizzazione del desiderio obiettivo che si produce gradualmente con il lavoro è possibile solo attraverso il miglioramento del modo di pensare dell’ individuo. Una mente negativa è tendenzialmente portata a sabotare il proprio operato perchè non crede fino in fondo e con fermezza alla possibilità di realizzare l’ obiettivo.
    E’ invece necessario, affinchè, la legge dell’ attrazione si concretizzi prendere atto dei moduli negativi che caratterizzano il ns modo di pensare quotidiano, prendere immediatamente consapevolezza di tale negatività e sforzarsi a non ripeterla.
    Ho superato la prova dei 10 giorni proposta da Antony Robbins nel manuale di psicologia del cambiamento e la mia vita è cambiata profondamente in meglio ” non penso più male di nessuno, non auguro del male a nessuno e non mi arrabbio più con nessuno. Cambio in un istante il mio pensiero e se un’ emozione negativa mi sfiora non la alimento con parole che intensificano l’emozione in peggio.
    Il pensiero positivo è la capacità di rompere l’emozione negativa sostituendola immediatamente con una positiva. Basta in fondo pensare a qualcosa che ci rende profondamente felici, magari a una persona che ci vuole veramente bene.
    So che inizialmente è uno sforzo enorme, ma la rottura immediata di modulo da negativo a positivo implica la forza di volontà e di azione tipiche della persona che ricerca e troverà la propria autostima.
    Questo atteggiamento mentale attrae nella ns vita il meglio di tutto. Dosiamo sapientemente la giusta porzione di sofferenza e piacere che ci consentono di realizzare i ns desideri più veri.

  14. Mi preme chiarire i seguenti concetti.

    Attenzione a non demonizzare i pensieri negativi. Io sono per un atteggiamento positivo che vuol dire quando si è in difficoltà, focalizzarsi sull’obiettivo che si vuole raggiungere e cercare di trovare sempre l’opportunità di crescita, NON vuol dire invece mettere la testa sotto la sabbia, rinnegando di provare sentimenti di rabbia, frustrazione o delusione e ripetersi che tutto stia andando bene.

    Cito un esempio che fa molto spesso Roberto Re. Se hai l’automobile che si sta arruginendo, continuare a ripetersi che non ha la ruggine e fare finta di niente, non migliorerà lo stato della tua automobile. Anzi, fra qualche mese rimarrai a piedi !
    Ma, prendere consapevolezza della ruggine, pur incazzandoti che, proprio adesso che vuoi andare in ferie, hai pure la spesa del carrozziere, e focalizzarti su come puoi creare del valore per 1000 euro in modo tale da poter far mettere a posto la macchina, è un atteggiamento positivo e soprattutto produttivo.

    Sono dell’idea che le emozioni negative e quelle positive siano 2 facce della stessa medaglia: esistono tutte e due, devono esistere tutte due, le une senza le altre non avrebbero senso o meglio non saremmo in grado di capire cosa sono.
    Per me le emozioni negative hanno un grosso valore, perchè ti indicano la strada, ti stanno dicendo che dove stai andando o cosa stai facendo, non va bene.
    Inoltre mi è capitato più volte di cavalcare le emozioni negative, di accumularle per trovare poi la forza di reagire, di passare all’azione, di cambiare.

  15. Stavo rileggendo il tuo commento ed è passato un pò di tempo.
    Ritengo giuste le tue osservazioni. Ma in quel periodo stavo sperimentando non un pensiero positivo ma bensì un atteggiamento neutro mirato ad affrontare le difficoltà ( e in quel periodo ne avevo parecchie del tipo ragazze, lavoro ecc.. ) ponendo attenzione nel controllare, non intensificando ( uso di un linguaggio specifico ) possibili emozioni negative.
    Dire ” Mi hai fatto incazzare ” con una frase del tipo ” Sono lievemente alterato ma mi passerà tra poco “, implica per la persona che ne fa uso emozioni e stati d’animo diversi.
    Tale tecnica imparata dai manuali di Robbins è molto forte. Tale tecnica di autocontrollo ha implicato mesi di prove su me . Quello che cambia è il modo con cui si affrontano le situazioni non del tutto posive perchè le si affronta ad un livello superiore di lucidità che consente di trovare soluzioni per problemi apparentemente irrisolvibili.
    Premesso questo spett.le Alexander hai pienamente ragione quando dici di non demonizzare senzazioni emozionali non positive. Quello che mi ero sforzato a fare era prenderne atto, rompere il modulo negativo sostituendolo con uno positivo. Poi in seguito ricorrndo alla tecnica delle domande trovavo risposte per risolvere il problema prima con me e solo dopo con gli altri.

    Spero di essermi chiarito e scusa per il ritardo della risposta.

  16. Ciao a tutti voi.

    Sono Vale e sono felice!!

    Questa è la mia esperienza.

    il testo è stato solo uno spunto per capire che spesso ho dato importanza a cose che semplicemente non ne avevano, come la paura.
    Leggere the secret mi ha fatto ritrovare energia. Credo sia perfettamente inutile negare la sensazione di mancanza che a volte si sperimenta perchè è da stimolo alla moltiplicazione dei nostri talenti. Il fatto stesso di percepire una mancanza significa non che non siamo completi, ma che c’è ancora qualcosa che non abbiamo sfruttato. Se sentiamo che ci manca è perchè già la abbiamo e non riusciamo ad usarla, altrimenti non ci mancherebbe. Forse è per questo che si dice di visualizzare come se già l’avessimo… Il problema è che ci siamo abituati ad identificare ciò che ci manca con un elemnto specifico della realtà, ovvero individuiamo nella realtà ciò che più somiglia a quello che ci permette di esprimerci al meglio e quindi di stare bene.

    es. desideriamo un certo partner… ha un nome, è la persona che vogliamo… in realtà credo che in quella persona abbiamo materializzato la nostra favola ed è per questo che crediamo sia lui a poterla realizzare e desideramo lui… forse in questo caso si dovrebbe semplicemente sognare la favola, poi se il principe ha il suo volto e il suo nome, va bene lo stesso…

    credo che questo testo abbia coinvolto molte persone proprio perchè invita a recuperare una dimensione perduta, quella infantile dove si poteva sognare e lo si faceva in modo fine a se stesso. Pensare per ottenere in modo finalizzato ad attrarre qualcosa può anche creare l’ansia di voler raggiungere quella cosa, anzichè la serenità di sognare e sentirsi bene… può inoltre portare, credo a rischiare di negare un problema quando c’è, solo per il timore che questo significhi attrarre il problema.

    La vita è fatta anche di difficoltà, altrimenti non saremmo qui a parlare di come poter usare il segreto per spuntarla, ma credo che noi abbiamo il dono della creatività, non solo per concentrarci su ciò che desideriamo raggiungere, ma anche per trovare soluzioni e sogni alternativi.

    Personalmente ho capito che è intuile aver paura, che non ha senso pensare al peggio per evitare di aspettarsi cose belle che non arrivano e restare delusi… la delusione non è poi così terribile… semplicemente e naturalmente capita, come capitano le cose belle.

    la vita è piena di cose meravigliose, è solo la paura che ci fa vedere quelle brutte.

    ho solo pensato… e perchè mai dovrebe andare male?… forse è quando non va come vorrei (e non quando va bene) che è un caso!

    Cavoli! sono davvero profondamente felice e infinitamente grata. Il testo mi ha fatto ritrovare la capacità di sognare: è gratuita, è illimitata, è inarrestabile e ci permette di sapere cosa vogliamo, di ritrovare i veri obiettivi. Sognare restituisce la fiducia in se stessi, moltiplica così quella verso gli altri… cambiano le cause, cambia il nostro comportamento e il nostro modificarci cambia anche le conseguenze.

    Prima ottenevo le cose ma lo facevo lottando con le mani e con i denti, ero fondamentalmentalmente stressata. Ora le ottengo meglio, con più serenità e con meno fatica!

    Non dovremmo cercare di adattare la favola a ciò che abbiamo imparato a desiderare, nè cercare di trovare tutti gli elementi che modellano ciò che desideriamo sulla favola (es del partner).

    In ambito economico è difficle guadagnare le cifre desiderate facendo qualcosa che abbaimo semplicemente imparato a fare. Se la professione invece è diretta espressione di noi stessi e esprime un talento personale le energie, le idee, la voglia di fare, la dedizione e la soddisfazione sarà inesauribile… non ptremmo fare a meno di farla bene e di ricevere il perfetto contributo… tutto sta capire qual’è davvero la nostra aspirazione (cosa vogliamo veramente) e lo si può capire solo sognando.

    Ho letto il libro in 4 gg… l’ho finito un giorno fa… ho provato a chiedere alcune cose… beh… si sono realizzate, già dal giorno dopo aver letto i primi 2 cap. Non mi sono concentrata, non mi sono sfrorzata a visualizzare… automaticamente, mi sono sentita felice e quindi, come conseguenza anche grata, ho ricominciato a sognare e sei miei sogni le cose erano perfette, non dovevano arrivare… c’erano… e c’era la fiducia, fiducia non nelle cose che devono arrivare, ma nella vita. Onestamente sono una scettica… sono anche molto colta, sia da un punto di vista scientifico che umanistico… se fosse solo legge di attrazione o pensiero positivo avrei già trovato un oggetto che cerco da anni… ma non è così… se la legge è legge funziona anche se chiedi di trovare appunto una piuma o ancor peggio un anello smarrito da tempo… ovviamente non è ricomparso o si è materializzato magicamente… in ogni modo anche in questo caso, il gioco è… non dare nulla per perso o per scontato… a buon intenditor….

    ps. il tabellone credo sia una enorme limitazione ai sogni… vederli così come li rappresentiamo non ne facilita la modificazione o l’ampliamento e noi non siamo statici, ma in continua crescita ed evoluione… con il nostro sviluppo evolvono anche i sogni ed questi sono reali, come lo siamo noi, perchè è da noi che vengono, dal cogito. Il sogno è un progetto e noi siamo gli architetti.

    Un abbraccio.

  17. Vorrei avere una delucidazione su questa teoria: se una persona si trova in difficoltà amorosa e cerca di attrarre le energie dell’universo affinchè quella persona torni, può essere che ci riesca?
    Non sto assolutamente parlando a titolo personale, mi ha colpito la prima frase “sei stato lasciato dal tuo partner e sei giù di morale”, per cui mettendosi ben predisposti verso un ritorno di una persona cara, è probabile che questo avvenga?
    In una circostanza così credo che in realtà attraiamo non un soggetto X ben definito, ma qualcosa che riesca a dare quelle emozioni e quella sicurezza che possano ricordare l’altra persona. Altrimenti tutte le storie d’amore o di amicizia che finiscono per delle ragioni precise, determinate da chimiche diverse ed incompatibilità caratteriali, potrebbero ricominciare e qui non si tratta di volere un lavoro nuovo o denaro o cercare l’amore in generale, ma una persona ben precisa.
    Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

  18. Ciao a tutti,
    io credo fermamente nella Legge di Attrazione, da alcuni anni ho cambiato rotta alla mia vita a causa di una malattia. La malattia è scomparsa ed ora stò costruendo la vita che desidero, con pazienza ed impegno noto piccoli miracoli ogni giorno che passa, riesco a cambiare la mia frequenza di pensiero solo grazie al fatto che non permetto a nessuno di ostacolare i miei pensieri ed i miei obbiettivi.
    Questo è l’unico modo per riuscire a raggiungere dei risultati.
    Grazie, a presto

  19. Al commento di Stefano Divalanzo.

    Accendendo il mio programma di posta elettronica oggi ho avuto modo di leggere il tuo commento che trovo interessante.
    Ho letto dei libri sull’ argomento salute e se non ti sono di ostacolo vorrei consigliarti dei libri che che ho studiato e applicato al mio stile di vita. Sono dei consigli meravigliosi di Roy Martina:
    – un ebook che si può scaricare gratuitamente sul sito di bruno editore che si intola ” Energy for ever “, scritto in collaborazione con Roberto Re;
    – L’ altro io lo acquistato nel sito di ibs book store, l’autore è Roy Martina, costa 18 euro circa, e si intitola l’arte della vitalità. Contiene insegnamenti molto validi che meritano di essere presi in considerazione.

    Un piccola critica / consiglio sul punto in cui scrivi di non permettere a nessuno di ostacolare i tuoi pensieri e obiettivi. Stai commettendo un errore che potrebbe portarti alla rigidità. Il mio consiglio è mantieniti aperto ad ogni dialogo, trai le tue valutazioni, non essere intransigente nei confronti di chi non la pensa come te, cerca di non rintanarti nelle abitudini e vivi pienamente il tuo presente.
    Accogli il cambiamento perchè una vita sana è sapere accogliere ogni cambiamento che ci fa stare bene nel presente e nel futuro. Qualche volta nel presente si fatica, ma nel futuro le fatiche passate possono fare la differenza nella ns futura vita presente.

    Sono convinto sempre più di una cosa ed indipendentemente dalla legge dell’ attrazione, ” se mente e cuore non si ostacolano ( autosabotaggi ) a vicenda tutto migliora perchè è la ns volontà più profonda che compie miracoli inspiegabili. Una piccola azione ogni giorno a ns favore ci dà una salute incrollabile. Ho 34 anni, forse in me è innata l’idea di una salute d’acciaio fatto stà che una delle mie più radicate convinzioni fa si che io stia sempre in piena salute dall’ età di diciotto anni.
    Forse perchè non ho mai fatto vaccini anti – influenzali. Rifletti un attimo sul quell’ ” anti ” il cui sinonimo è ” Contro “. Ti dirai contro cosa ? L’influenza. E’ sicuro che dopo aver fatto il vaccino prenderai quell’ influenza che non volevi perchè i tuoi pensieri battono sulla paura di prendere l’influenza, forse perchè quell’ influenza ci consente di prendere l’ integrazione Inps per assenza dal lavoro. ( E’ un solo un esempio, ce ne sarebbero migliaia ).

    Comunque ti auguro ogni bene e la fede in una salute incrollabile.

  20. Avete mai visto il film “La profezia di Celestino”?
    Vi è spiegata bene la legge di attrazione e anche quella “fede” nella propria illuminazione che praticano i Buddisti di cui qui si è accennato..
    😉 Nam myo renge kyo!!

  21. un’altra domanda che mi sorge adesso: come mai a volte facciamo fatica a visualizzare una data cosa o situazione,e invece altre le visualizziamo benissimo,proprio come se le stessimo vivendo?
    (è quello che succede a me,non so se sono l’unica)
    questa cosa ha un qualche significato? vuol dire che le cose che visualizziamo meglio e con piu facilità sono quelle che per noi sono importanti e che è piu facile che riusciamo a realizzarle,o non centra nulla??
    grazieeee^^

  22. Alexander,

    metà degli articoli su Loa non mi si aprono, perché? Tra cui uno nel quale ho scritto nel commento un cosnsiglio a te o ad altri del membership su alcuni titoli che considerate più validi ed interessanti da leggere per primi. Non aprendosi quegli articoli, tuttora non so se qualcuno mi ha risposto. Come vorrei acqustare quei libri, non vorrei andare troppo a caso.
    Alexander, per favore, come recuperare tutti gli articoli con i commenti? Se no almeno mi puoi dare, per favore, qualche titolo?
    Grazie.

    • Non mi ero reso conto che tali articoli (per un motivo che non riesco a spiegare) siano irraggiungibili.
      Devo chiedere aiuto ad una persona esterna per la risoluzione del problema.

  23. Scusate non ho capito una cosa, quando ho un desiderio devo mantenere il focus su di esso e anche desiderare continuamente (oppure no, perchè il desiderio è interpretato dall’Universo come una mancanza e quindi avrò solo la mancanza di ciò che desisero)oppure devo mantenere il focus senza desiderio e avere solo la fiducia (fede) che ciò accada? Grazie.

  24. Mi piace molto questa discussione che aiuta ad ampliare la visione che ognuno ha della LoA. Ho un parere a riguardo, soprattutto nel confronto tra Quest’ultima ed il Pensiero Positivo. Condivido la versione di Roberto: ” il metodo per utlizzare la legge di attrazione è ottimo ma cercare di farlo sembrare più funzionale lasciando intedere che il pensiero positivo-secondo te- sia solo “un volemose bene””.
    E sono molto sulla lunghezza d’onda di Marco Ferraro: “La Legge dell’attrazione è una legge universale come la legge di gravità.”
    Solo che vorrei esporre la mia esperienza a riguardo. Come prima cosa ritengo che non ci sia differenze tra “interno ed esterno”, in quanto tutto ciò che abbiamo dentro si riflette fuori, cioè il mondo, l’ambiente o il contesto non è altro che il riflesso di ciò che si vive dentro. Un ladro va a rubare in quanto lui ritiene che sia giusto farlo e vede gli altri come nemici da cui salvaguardarsi e fregare, altrimenti sarà fregato. La lamentela a mio avviso, in quanto mia esperienza personale, ritengo sia la giustificazione per quello di cui non si è consapevole e soprattutto una “balla che ci si racconta” in quanto si ha paura di affrontare il “marasma” che si muove dentro di se. Inoltre ritengo che il “Pensiero Positivo” non ha a che fare solo al pensare, anzi questo è solo una parte, in quanto esso è formato soprattutto da consapevolezza di quello che si sta vivendo. Non rifiuto delle proprie emozioni o pensieri negativi, i quali diventano alleati per lavorare su se stessi imparando ad accettare e non rimanere vittima di tutto ciò. Faccio un esempio: sono stato chiamato ad un colloquio molto importante ed inizio a vivere la paura di non essere all’altezza. Chi non lavora di pensiero positivo inizia a sentirsi vittima, a prefigurarsi la sua inadeguatezza e inizia a vivere ansia e quindi magari per affrontare la situazione si prende qualche farmaco, o tira cocaina, o si fa venire qualche malanno o a mali estremi estremi rimedi, farà qualche incidente di auto o moto mentre si reca al colloquio. O anche non si presenta proprio.
    Chi invece conosce il pensiero positivo inizia ad essere consapevole della sua paura di non essere all’altezza e poi inizia a lavorare su questo stato e quindi inizia a dirsi che è solo un pensiero momentaneo di fronte ad una novità che deve affrontare e quindi inizia a dirsi che lui è in grado di affrontare tali emozioni e poterle cambiare e poi si mette al lavoro sul piano mentale, attraverso lo scrivere e definire i punti di forza che ha per risolvere la situazione. Sul piano emozionale iniziando ad immaginare in quale altro momento si è sentito così e come ha fatto per modificarlo, oppure inizia a lavorare con l’immaginazione per creare stati emotivi positivi. Infine si muove, e considera che questa è una vera opportunità per dimostrare a se sessi che può farcela e va al colloquio. Scusate se sono stato prolisso, solo che quando scrivo o parlo di queste cose ho l’adrenalina che sale e mi sento molto coinvolto con passione. Buon lavoro a tutti