Strategie   Vincenti

Aquile e orsi

aquile orsi

Le persone si suddividono in due categorie:

A) le AQUILE, coloro che vivono la loro vita con consapevolezza, esse hanno un atteggiamento di ricerca. Esse si sono chieste quale sia lo scopo della loro vita e hanno trovato una loro risposta e se non l’hanno ancora trovata, comunque la stanno cercando.

B) gli ORSI che vivono nelle caverne, essi preferiscono vivere nascosti al buio e al caldo delle loro caverne e reagiscono in modo violento quando vengono attirati fuori alla luce. Essi cioè rinnegano, annullano la loro consapevolezza mediante vere o pseudo droghe come TV, cibo, alcool, droghe e credenze limitanti.

Ogni orso, se lo vuole, può prendere la decisione ed abbandonare la caverna ed ampliando la sua consapevolezza, perdere il pelo e acquisire due ali che man mano si ingrandiranno. All’inizio avrà
difficoltà a rimanere in volo. Per farlo andrà in cerca di altre aquile, per capire come si plana e come si fa a risalire il cielo. Pian pianino (e a volte anche in modo molto veloce se trova l’aquila giusta
da seguire) risalirà il cielo e guarderà sempre più lontano.

Gli orsi odiano che gli si parli della luce e del cielo e di solito reagiscono in modo violento a questi discorsi e all’esperienza di vedere la luce.

Le aquile si riconoscono tra di loro.

A volte un aquilotto non lo sa ancora che è un’aquila e pensa di essere ancora un orsetto delle
caverne e allora come fare se pensi di essere un orso e hai deciso di diventare un aquila ? Come trovare altre aquile per prendere lezioni di volo ?

  1. Guarda in alto nel cielo, nel senso: cerca persone che sono più intelligenti, più sagge o hanno più successo di te. Ci sono buone probabilità che siano delle aquile.
  2. Guardati intorno se trovi qualche associazione nella tua città in cui ci sono aquile. L’associazione di persone più motivante e arrichente che ho incontrato è stato il Toastmasters, ma penso che anche in qualsiasi associazione di volontariato tu trovi almeno un’aquila. Da un anno a questa parte partecipo al programma FLY, è un corso molto pratico tenuto settimanalmente in diverse città italiane per “aspiranti aquilottti”.
  3. Guarda online. Oggigiorno esistono blogs e forum di qualsiasi tipo e per qualsiasi interesse. Inoltre i social network come Facebook permettono di creare gruppi per qualsiasi interesse. E’ facile in poco tempo trovare persone che hanno gli stessi tuoi interessi.
  4. Cerca seminari e conferenze. Vai sulle pagine web di persone con alta consapevolezza e guarda se organizzano seminari o se partecipano a conferenze, come tutte le specie animali, anche le aquile tendono a ritrovarsi tra aquile.
  5. Guardati dentro. Se non trovi nessuno intorno a te, ricordati che oltre alle 3 dimensioni fisiche ce nè una quarta di spirituale in cui puoi trovare varie entità a cui puoi dare nomi tipo: io, anima, Dio, spiriti guida, angeli, arcangeli etc e che sono in grado di darti utilissime informazioni per il decollo.

28 Commenti

  1. Ciao Alex,
    meraviglioso come sempre il tuo punto di vista su aquile e orsi. Io non sono mai stata un orso, anzi… mi hanno sempre guardata male gli orsi, e mi hanno sempre detto cosa dovevo fare e come dovevo pensare e parlare, ma non sono mai riuscita a sentirmi un orso, ero un po’ come il brutto anatrocolo che però non è mai scappato abbastanza lontano (4000 km e un cambio di paese non sono bastati) da trovare il posto per essere apprezzato per quello che è e non per quello che dovrebbe essere. Sono ancora nella stessa fattoria in cui tutti pretendono di giudicarti da occhiate superficiali e senza preoccuparsi nemmeno un po’ per quello che hai dentro.
    come sai ho trovato un aquila che mi sta aiutando molto… non so se esiste davvero, o è una vocina nella mia testa, ma il fatto è che credo che mi aiuterà volare con lui. Il problema è che, al di fuori di lui, le altre aquile che ho incontrato sono molto occupate e diventano persino antipatiche nei confronti di piccoli esserini come me, ancora tanto lontani dalla perfezione. E per questo che, anche se faccio un po’ tutto quello che hai detto (e anche qualcosina in più come per esempio leggere dei libri scritti da aquile), il mio processo avanza molto piano. Non lo dico per lamentarmi, anzi, se posso voglio che il mio esempio serva per tutti coloro che si sentono ancora diversi, che non capiscono ancora se sono orsi o aquile, perchè non si perdano d’animo e continuino a cercare.

    • cara amica non ci conosciamo …
      voglio solo dirti che non devi preoccuparti !! chi ben comincia e già a metà dell’opera ,tu hai già vinto la tua battaglia e solo che ancora non lo sai… devi solo proseguire per la tua strada
      ciao un amico …

  2. ciao alex
    mi piace molto il parallelo con aquile e orsi.
    Io mi sento come un aquilotto che cerca di imparare a volare guardando le aquile sue amiche.
    Dedico questo commento ad un orso mio ex amico, che mi fece conoscere “strategie vincenti” e che spero legga questo tuo post.
    Quando ci frequentavamo, aveva sì paura della luce, ma cominciava a mettere la testa fuori. Nel frattempo io ho aperto le ali e cominciato a volare, lui si è rintanato nella sua caverna.
    Spero che ritrovi il coraggio di guardare la luce e di scoprire le grandi ali che ha

    buona giornata

    mt

  3. Ciao Alex,

    grazie per aver condiviso con noi questa storia. Io prima ero un orso molto grosso, ma poi ho cominciato a diventare aquilotto.

    Ogni tanto succede che qualche pelo d’orso spunta, ma ormai la direzione “giusta” sento di averla intrapresa, quindi gli strascichi “orsisti” non mi preoccupano… sono troppo impegnato con le “lezioni di volo” 😉

    Mach’s gut, mach’s besser!

    Francesco

  4. @Francesco

    hihihi sisì è vero anch’io ogni tanto ho un pò di ricrescita di pelo d’orso… 🙂

  5. ciao alex.. questa volta devo dirlo.. non mi sei piaciuto.. limitare il tutto a due categorie.. o orso o aquila non mi sembra da te.. quella che hai scritto è una sorta di favoletta per bambini, ma la realtà non si divide e cataloga con questi due animali… c’è di tutto la fuori…

    ps sembri un po “de mello” qui…

    con affetto.. 🙂

  6. Ciao Tommaso

    ma la realtà non si divide e cataloga con questi due animali… c’è di tutto la fuori

    questo post non è un trattato enciclopedico su tutto il mondo animale, bensì una metafora (o se preferisci una favoletta) del mondo guardato con gli occhi di chi vuole vedere chi ha realmente deciso di intraprendere la strada della crescita personale e – dal mio punto di vista – è uno scelta digitale: o l’hai fatta oppure no, non esistono vie di mezzo. Possono cambiare i risultati che hai ottenuto, ma la scelta o l’hai fatta (e la stai vivendo) oppure no !

    …e la differenza è enorme e si vede da lontano quando vedi e parli con una persona, non puoi non accorgertene, esattamente come non puoi sbagliarti nel distinguere un orso da un’acquila.

    ps sembri un po “de mello” qui…

    I suoi libri li ho sempre visti in libreria, ma non ne ho mai letto uno.

  7. Mi piace l’uso della metafora come elemento per comunicare messaggi profondi come questo.

    Acquisire ” Vera Consapevolezza ” ci spinge a rispondere alla domanda ” Cosa non è ancora perfetto nella mia vita ? Cosa devo migliorare di me affinchè la mia vita sia Perfetta ?.

    Le risposte che daremo alla domanda determinano il prevalere dell’ aquila o quello dell’ orso.

    Modifichiamo le ns credenze limitanti. Sostituiamole con nuove e potenzianti, studiamo e applichiamo i ns studi alla ns vita, programmiamo il ns sistema nervoso reticolare ai ns obiettivi e raggiungiamoli a piccoli passi.

  8. Ciao io sono un aquila da sempre proprio in questo momento sto cercando di aprire le ali e volare in alto ….certo che ho bisognio di essere incoraggiata e sai le altre aquile mi stanno dando tanto aiuto ….il tuo discorso come d altronde le cose che sudeddono nella mia vita ultimamente ..sono i risultati delle mie ricerche interiore e che adesso stanno dando risultati anche esteriormente …grazie ti leggo sempre e aprezzo quello che stai condividendo con tutii noi …scusate il mio italiano ma non e la mi linqua madre ….saluto a tutti gli aquiloni ….volare alto ..aver coraggio di alzarsi sempre piu ..rimanere umili e cercare di capire anche gli orsi ..essendo tolleranti !

  9. La cosa interessante è che a volte si incontrano orsi che si credono aquile e viceversa !!!
    Grazie per il bellissimo sito , sono un nuovo iscritto e lo trovo davvero incredibile !!
    Giorgio

  10. @Giorgio
    Hmm, mentre credo che ci passano essere degli orsi che si credono ( o meglio “autocinvincono”) di essere delle aquile, non ritengo possibile che un aquila si creda un orso. Piuttosto in cuor suo sa che non è un orso, ma non ha ancora deciso di tirare fuori il coraggio e di uscire dalla propria zona di comfort, iniziando ad affrontare le proprie paure.

  11. E’ difficile trovare aquile che accettino orsi che aspirano a diventare aquile! Spesso ti guardano dall’alto e non ti insegnano (o quanto meno aiutano a volare). Ma metamorfosi continua, ed insieme ad altri orsetti metteremo le ali, con la certezza che quando prenderemo il volo, tutti insieme aiuteremo con amore altri a volare in alto. Non sprezzanti, ma liberi e fieri!

    • Ciao Patrizia

      E’ difficile trovare aquile che accettino orsi che aspirano a diventare aquile! Spesso ti guardano dall’alto e non ti insegnano

      Quelle non sono vere aquile: una vera aquila aiuta gli orsetti che si mettono in gioco per spiccare i “primi voli”.

      Concordo sul fatto che non è facile a trovare queste aquile, ma è altrettanto vero che si impara anche a trovarli.

      Infine trovo vero questo proverbio Zen:

      Quando l’Allievo è pronto, il Maestro compare

  12. Non so perche’ ma mi e’venuta in mente la storia della caverna di Platone..rappresentano la zona comfort.ma mentre in natura tutto cio’ e’ assolutemente normale,non lo e’ per niente nella vita dell’uomo.il nostro destino e’ di crescere….e per farlo abbiamo bisogno di lasciare il nido….qualunque esso sia.il primo passo per imparare e’ dissimparare tuuto cio’che ci hanno insegnato…cioe’ che siamo degli orsi…….nasciamo principi e il mondo ci trasforma in rospi!

  13. Quando le mie figlie mi chiedevano quale fosse il mio animale preferito ho sempre pensato all’orso 🙂 e quello che volevo essere…un’aquila :-). Che coincidenza simpatica…in effetti sono un po’ orso e un po’ aquila alla ricerca di quello che veramente voglio e tardo a capire… fiduciosa continuo la mia ricerca e forse se sono “incappata” su questo sito, troverò indicazioni. Grazie per tutti i buoni consigli, motivanti e fattibili!

  14. per molto tempo sono stata un’aquila. Per un periodo mi sono ritrovata come un orso a vivere nella solitudine della mia tana…a volte neanche così calda….
    poi …poi inevitabilmente sono ritornata a volare. Oggi vorrei volare ancora più in alto, ma devo allenarmi ancora per un pò!

  15. Salve a tutti,
    bel sito questo, ogni volta che ci entro mi fa andare fuori di testa. In senso positivo, almeno sperò.
    Cerco di rispondere alla domanda di Alexander; sono aquila o sono orso?
    Mah, sono forse entrambe le cose, un orso con le ali che non guarda tv, un orso con le ali che medita, che fa i suoi esercizi di respirazione, questi gli consiglio a tutti perché , credo, che le ali mi siano cresciute proprio grazie all’attenzione e al controllo sul respiro. Un orso con le ali che non ha mai sentito il bisogno di dare un senso alla propria vita; Kierkegaard pregava: per favore non etichettatemi , altrimenti negherete la mia realtà. Ebbene, Io intendo non etichettare la vita per non negare e perdere la sua essenza.
    Ciò significa avere fiducia nella vita, divenire ogni giorno ad ogni attimo, avere fede nel futuro, inteso come la proiezione del presente. La vita è un bellissimo mistero che intendo gustare, assaporare e percepire in ogni senso ma non svelare. Anche perché non credo sia possibile né utile. Perciò il mio unico scopo in questa vita è viverla pienamente, in modo libero e responsabile.
    Per quanto riguarda gli orsi che dire, prima o poi le ali cresceranno anche a loro. Delle belle aquile invece? Niente, solo un consiglio, non allontanatevi troppo dalla terra.
    Un abbraccio

  16. Ciao a tutti,
    Alex, hai detto tutto in questo articolo!
    Basta solo mettere in atto tutto ciò, con consapevolezza.
    Io me lo ripeto spesso che sono fatto per volare!
    Un saluto.

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